In termini calcistici si direbbe proprio che mi sono salvato in calcio d'angolo... ^^ ...
Vi riporto l'avventura / disavventura capitata questo week-end sul mio pc, magari possa esser d'aiuto a qualcuno...
Prima di incominciare devo però obbligatoriamente ringraziare il professore Antonio Cantaro dell'Istituto Majorana .
Ed è proprio grazie alla sua versione remix di Ubuntu 10.04 che sono uscito da quello che poteva sembrare un bel pasticcio.
Sto parlando del mio notebook che utilizzo tanto nel tempo libero quanto per lavoro, lo scorso marzo (se non ricordo male :P ) ho partizionato l'HD (sempre grazie alle videoguide del professore)
nel modo seguente :
Partizioni primarie
1 60 gb Kubuntu 12.04
per usi "casalinghi" (masterizzazione, videoediting, torrent ecc)
2 85 gb Windows 7
Per usi musicali (il software che uso aimè non ha versioni linux)
3 85 gb Windows 7
lavoro
Partizione estese
1 260 gb (circa) Partizione dati
2 il restante spazio per lo swap
In questo stato ho usato il pc abbastanza tranquillamente ma qualche giorno fa la partizione Windows che uso per lavoro ha incominciato a dare i numeri (cose fantascientifiche come la cpu fissa al 100% senza alcun virus ... Vabbè :/) e così dopo il dovuto backup, ho deciso di "terminarla" :)
Lo sbaglio.. l'enorme sbaglio è stato quello di eliminare la partizione senza formattarla subito in NTFS, fidandomi un po' troppo dell'editor di partizioni che si può usare durante l'installazione di Windows 7.
A questo punto il disastro è servito!
Inserito il DVD di Windows 7, avvio l'installazione, al momento della scelta della partizione scelgo quella appena liberata quindi "non allocata" che devo obbligatoriamente formattare in NTFS....
Panico!!
Dopo qualche minuto mi si presenta nonostante i miei 8gb di RAM ...
La fatidica e ... Orrenda schermata blu che gli utilizzatori di xp ai tempi in cui la RAM si misurava solo in MB, conoscono bene.
Evvabbè a parte qualche parolaccia non me ne sono inizialmente preoccupato (ancora fidandomi troppo :( ).
Ritento l'installazione ... E toh!
Rimane sullo "Starting Windows" con quella maledetta barra a scorrere a vuoto senza sentir girare minimamente il lettore, da cui ho dedotto che non stava facendo alcunché :( , riprovato un paio di volte ma niente ... Linux aiuto !! ...
Ed è arrivato il momento di preoccuparmi seriamente tiro fuori la mia collezione di cd live che provo in carrellata :
1 Ubuntu 12.04
2 Mint 12
3 Kubuntu 12.04
Tutti, al momento dell'avvio con lo stesso risultato :
Schermata nera con la scritta : Killed
:OOOOOOO
Grazie ai miei che mi hanno concepito o più semplicemente al destino mi ritrovo con un cuore forte ... Perché avrei potuto fare na bella fine :/ :D :D
Calma ... Riflettere
Anche per i geroglifici subito dopo la scritta Killed ... Ok
Proviamo prima ad usare uno dei strumenti che la schermata iniziale di Kubuntu mette a disposizione ...
Naaa non cambia niente :(
Vabbè so che è inutile avviamo senza cd ...
Come immaginavo l'MBR è passato a miglior vita ed infatti :
GRUB RESCUE >
:/ :(
Tempo addietro, per l'esattezza quando ho scoperto il sito dell'Istituto Majorana e quando ho fatto il partizionamento di cui sopra, mi scaricai e masterizzai anche la versione remix di Ubuntu 10.04 ... La mia salvezza!!!
(Ancora grazie prof. Cantaro )
Ubuntu 10.04 remix
All'avvio come anche kubuntu provato precedentemente, presenta una schermata di boot che consente di scegliere che modalità avviare.
Ho tentato la modalità "live" ... Aimè niente (schermata nera)
Secondo tentativo ... Textonly mmm in realtà la modalità consiste nel launch di alcuni script (da GUI)
Qualcosa è andato soprattutto nel "prova a correggere errori" anche se ammetto la mia ignoranza leggendo i log non ho realmente compreso l'operato degli script.
Ok è ora di riprovare ...
Scelgo la modalità live ... Ancora niente ... Sigh Sigh :(
E' ora di affidarci a xfce e quindi avviare la modalità xforcevesa che avvia il tutto co GUI grafica ma senza esagerare... insomma in safe mode....
Oooollllleeeeeeee!!!
È andata finalmente !!!!
Ok un OS siamo riusciti a farlo partire, iniziamo un po' per volta a vedere cosa si può fare ...
Inizio con un quanto scontato ma senza l'MBR letteralmente inutile :
sudo update-grub
Altri geroglifici :/
Vado su synaptic e provo a mettere il grub più vecchio (altra cosa inutilissima ma ammetto non riflettevo molto :P ) non trova MBR quindi nada.
Vada per la cosa più stupida e ovvia :D ... Nautilus (pure subito mi sono deciso) ....
Hiiiiiii :OOOOO
Niente MBR ok, ma anche niente kubuntu .... doppio :OOOOOO e chiaramente niente partizione NTFS ...
Ok ri-calma e sangue freddo (insomma :D ) ...
Apro Gparted Et voilà la situazione era la seguente :
Partizione dati e partizione win (diciamo musicale) intatte
per il resto :
30 gb circa non allocato nel gruppo partizioni estese
qualche MB non allocato tra le partizioni primarie (il buon vecchio e caro MBR)
60 gb tra le primarie (quella su cui precedentemente c'era Kubuntu) come SCONOSCIUTO!!!
co tanto di punto esclamativo.... !
Quindi la vecchia intenzione di pulire una sola partizione, si trasforma in un totale reset della tabella delle partizioni... :/ riporto di seguito, anche se per le spiegazioni dettagliate vi rimando a chi le guide le sa fare :P ... pertanto consiglio queste tre guide presenti sul sito dell'Istitituto Majorana :
- Partizioni Disco Rigido come Partizionare
- Disinstallare Windows o Ubuntu o Linux
- MBR Disinstallare un Sistema Operativo
- Ubuntu e Windows autonomi in dual-boot
I passi che ripropongo di seguito li ho fatti grazie a quello appreso dalle guide del professor Cantaro:
Partizionare con Gparted l'hard disk come segue
- 60 gb File system ext4 (per ubuntu)
- 85 gb File system NTFS (Per win 7 - OS per musica)
- 85 gb File system NTFS (per win 7 - OS per lavoro)
- 250 gb Partizione estesa DATI NTFS (cosicché possa essere letta tanto da windows che da linux)
- 10 gb di Linux-SWAP (ma solo nel mio caso che sono un'esagerato avendone già 8 mi tengo inutilmente largo... :P )
Chiaramente mi riferisco all'uso che ne faccio io (come descritto sopra), ognuno è libero di scegliere la dimensione che più preferisce anche se vi consiglio vivamente di leggere la guida sopra menzionata : "ubuntu e windows autonomi in dual-boot" che spiega le dimensioni minime che dovrebbero avere le partizioni.
Una volta confermato ed aver atteso che Gparted faccia il suo dovere si procede all'installazione dei OS...
ed anche se più semplice l'ordine in cui deve essere fatta è fondamentale!!!
Installare prima Windows 7 sulla prima partizione NTFS,
al termine (ripeto nel caso voleste ripartire l'hd come me ad esempio) installare Windows 7 sulla seconda partizione NTFS
RIPETO : è essenziale che Ubuntu (o altro OS linux ) siano installati per ultimo.
Questo perché Windows fa suo il menu di Boot pertanto, nel mio caso potrei far partire solo i due Windows 7 e non vedrei assolutamente Ubuntu.
Quindi, infine si può installare Ubuntu.
Al termine, all'avvio del pc, ci si presenterà il mitico Grub (decisamente più bello del multiboot di Windows :P) che da questo momento in poi ci consentirà di avviare uno dei tre sistemi operativi installati, ubuntu in modalità recovery e il memory test per verificare difetti sulla RAM montata sul pc....
Questo è quanto.
Anche se questo post non contiene niente di fantascientifico, spero che chi come il sottoscritto, si ritrovi ad affrontare lo stesso problema possa trovare questo post, grazie ai vari search engine, e quindi la risposta che cercava ^^.
Ciao a tutti
Aldo
Ciao Artigli della Lince,
RispondiEliminaPrima di tutto, complimenti per il tuo blog! Mi chiamo Roberto Travagliante e sono il fondatore de "Il Bloggatore".
Ti invio questo messaggio per informarti di un'importante iniziativa che ho intrapreso. Sempre più persone stanno acquistando con piacere l'ebook "WordPress dalla A alla W" e mi chiedono perché su diversi siti c'è poca documentazione in merito al blogging e all'attività di un blogger di successo.
Non so se capita anche a te, ma effettivamente spesso noto che non è facile trovare informazioni chiare e organizzate in merito a WordPress e al blogging in generale.
Per questo motivo, ho deciso di impegnarmi maggiormente nella diffusione di questa guida a WordPress e vorrei chiederti di pubblicare sul tuo blog, sul tuo profilo facebook o twitter, o ovunque lo ritieni utile, un articolo sul libro "WordPress dalla A alla W".
Puoi farlo in pochi secondi, eventualmente copiando e ripubblicando le informazioni presenti al seguente link:
http://tinyurl.com/buyewpt .
Naturalmente, io ricambierò il favore, aggiungendo il tuo link ai blogroll dei miei 2 siti principali: Space4Tutorial.com e Travagliante.com. In tal modo, otterrai anche benefici dal punto di vista della popolarità presso i motori di ricerca (Google in primis) e aumenterai la tua link-popularity e il PageRank del tuo blog e/o sito web!!!
Fammi sapere al più presto! :)
Grazie anticipatamente!
Roberto.
Ciao Roberto, ti ringrazio... ma sono io a fare i complimenti a te ... ^^
EliminaComunque inserirò sicuramente un articolo sul tuo eBook, che comunque farò in modo di acquistare anch'io ed appena mi è possibile di leggerlo ^^ ... effettivamente mi unisco a coloro, che di fatto non trovano abbastanza materiale in rete, in merito, nel mio caso ad esempio (e mi sembra essere uno degli argomenti da te trattati), mi sono sempre chiesto come sia possibile guadagnare con un blog... soprattutto se una persona, come il sottoscritto lo fa per passione e quindi non dispiacerebbe arrotondare il proprio stipendio (legalmente).
ti farò sapere a breve comunque (su facebook e twitter l'ho già fatto ;) )
ciao ciao
Aldo